Ma come si fa a usare tungsteno ed acciaio nella stessa cartuccia? E' questione di fisica, di peso specifico. I pallini di acciaio e quelli di tungsteno partono alla stessa velocita', ma rapidamente il tungsteno lascia l'acciaio dietro di se'. Ne consegue che alle distanze lunghe (diciamo 40 metri--distanza non insolita per i tiri alle anatre) la rosata sara' moto lunga, con soli 18 grammi di pallini di tungsteno all'avanguardia, e 15 grammi di pallini di acciaio che fanno fatica a tener loro dietro e ne saranno abbastanza distanti. Ne consegue che sparando ad un'anatra che vola trasversalmente rispetto al cacciatore, o che lo sorvola (e le anatre di soito sono veloci), con un anticipo abbastanza notevole per quella distanza e velocita' del bersaglio, soltanto 18 grammi di pallini del 5 (non molti--e quindi una rosata abbastanza sguarnita) raggiungeranno l'area in cui si trova il bersaglio. Quanti lo colpiranno? Ci vogliono due o tre o anche quattro pallini nel corpo di un'anatra per farla venite giu' abbastanza morta o incapacitata a immergersi o nuotare via. Con una rosata sguarnita come 18 grammi di pallini del 5 la possibilita' di colpire l'uccello con tre o piu' pallini e' aleatoria. Se invece si da' anticipo insufficiente, saranno solo i pallini d'acciaio (ma poi, quale acciaio? E' ferraccio!) ad arrivare intorno al bersaglio. E qui non solo sara' anche una rosata sguarnita, ma molto piu' sguarnita! 15 grammi di pallini del 3? Sono pochi! E poi a 40 metri quel pallino o al massimo quei due pallini di ferro che colpiranno l'anatra avranno energia e penetrazione insufficienti per un abbattimento pulito
Questa mistura di pallini mi sembra, per dirla alla Fantozzi, una cagata pazzesca! Sarebbe stato molto piu' efficace fare una lega di tungsteno e ferro nelle stesse proporzioni (e con lo stesso costo dei metalli usati, piu' il costo di fondere insieme ferro e tungsteno), ma balisticamente la cartuccia sarebbe stata molto, ma molto piu' efficace, con la lega ferro/tungsteno uguale al peso specifico del piombo, se non anche maggiore.
non saprei proprio come si comportano, non avendole mai provate, se non ho letto male, dovrebbero essere a strati, con i pallini in tungsteno davanti e quelli in acciaio dietro. comunque materiali misti le fanno altre ditte come la Baschieri & Pellagri (acciaio e rame) e Rottweill (acciaio e bismuto), non so se ce ne siano altri di caricamenti simili in fatti da altre ditte
 
non saprei proprio come si comportano, non avendole mai provate, se non ho letto male, dovrebbero essere a strati, con i pallini in tungsteno davanti e quelli in acciaio dietro. comunque materiali misti le fanno altre ditte come la Baschieri & Pellagri (acciaio e rame) e Rottweill (acciaio e bismuto), non so se ce ne siano altri di caricamenti simili in fatti da altre ditte
Io ho recentemente comprato (a circa dieci dollari a cartuccia!!!!) 5 cartucce per i tacchini che contengono pallini di varie taglie, ma tutti in lega di tungsteno/nichelio/ferro. Sono sicuro che anche se sono dello stesso materiale, la rosata sara' piu' lunga di una rosata con pallini dello stesso materiale e della stessa taglia, a causa della maggiore inerzia dei pallini piu' grossi, che manterranno la velocita' piu' a lungo, ma siccome sono fatte per sparare a fermo alla testa/collo dei tacchini, non importa se la rosata e' piu' lunga del normale, poiche' a fermo arriva tutta nella stessa zona..
 
credo abbiano pensato a materiali differenti, per sfruttare l'effetto trainante del tungsteno, comunque se costavano di meno, ne avrei comprate una scatola e provate a colombacci a gennaio, dove i tiri sono spesso intorno ai 40/50m e vedere come si comportano, visto che il colombaccio è meno resistente di un germano, solo che a queste cifre ci compro diversi scatole di cartucce da 42gr di piombo e anche di quelle buone, finchè si può usare il piombo, tiro quello, però volevo iniziare a farmi qualche idea su cartucce no-toxic, soprattutto ora che hanno fatto dei notevoli passi avanti in fatto di qualità
 
credo abbiano pensato a materiali differenti, per sfruttare l'effetto trainante del tungsteno, comunque se costavano di meno, ne avrei comprate una scatola e provate a colombacci a gennaio, dove i tiri sono spesso intorno ai 40/50m e vedere come si comportano, visto che il colombaccio è meno resistente di un germano, solo che a queste cifre ci compro diversi scatole di cartucce da 42gr di piombo e anche di quelle buone, finchè si può usare il piombo, tiro quello, però volevo iniziare a farmi qualche idea su cartucce no-toxic, soprattutto ora che hanno fatto dei notevoli passi avanti in fatto di qualità
Ma certo, finche' puoi usare il piombo, usalo. Se viene bandito totalmente prova le cartucce in lega di tungsteno/nichelio/ferro. Costano piu' del piombo e piu' del ferro, ma uccidono pulitamente. E del resto quante ne spari in una stagione? Non e' che ci vai a tordi in Spagna o a lodole e tortore in Marocco. E non avrai neanche bisogno di prendere una sberla ogni volta che premi il grilletto con una cartuccia magnum. Basta una 12/70 con pallini del 7 1/2 di prima e del 6 di seconda (e terza se usi un auto), con strozzatore "modified" per anatre e palombe. 34-36 grammi di pallini saranno piu' che sufficienti. Come velocita', le Hevi-Shot che usavo a Kodiak secondo cio' che diceva la scatola avevano una vuzero di 1325 piedi al secondo, con una pressione massima di 1050 BAR. Queste erano della Remington. A quei tempi la Hevi-Shot produceva soltanto i pallini (tungsteno/ferro/nichelio) e li vendeva alla Remington. Poi le due ditte smisero di collaborare e la Hevi-Shot comincio' a produrre e vendere le proprie cartucce, non solo al tungsteno, ma anche di altri tipi. Adesso anche la Remington produce no-tox al tungsteno. I prezzi sono quelli che sono. Purtroppo la Cina e' una delle maggiori esportatrici di tungsteno, scarso altrove nel mondo, e di certo non lo danno via gratis. L'unica cosa che abbiano mai esportato gratis e' il virus del COVID...
 
Ma certo, finche' puoi usare il piombo, usalo. Se viene bandito totalmente prova le cartucce in lega di tungsteno/nichelio/ferro. Costano piu' del piombo e piu' del ferro, ma uccidono pulitamente. E del resto quante ne spari in una stagione? Non e' che ci vai a tordi in Spagna o a lodole e tortore in Marocco. E non avrai neanche bisogno di prendere una sberla ogni volta che premi il grilletto con una cartuccia magnum. Basta una 12/70 con pallini del 7 1/2 di prima e del 6 di seconda (e terza se usi un auto), con strozzatore "modified" per anatre e palombe. 34-36 grammi di pallini saranno piu' che sufficienti. Come velocita', le Hevi-Shot che usavo a Kodiak secondo cio' che diceva la scatola avevano una vuzero di 1325 piedi al secondo, con una pressione massima di 1050 BAR. Queste erano della Remington. A quei tempi la Hevi-Shot produceva soltanto i pallini (tungsteno/ferro/nichelio) e li vendeva alla Remington. Poi le due ditte smisero di collaborare e la Hevi-Shot comincio' a produrre e vendere le proprie cartucce, non solo al tungsteno, ma anche di altri tipi. Adesso anche la Remington produce no-tox al tungsteno. I prezzi sono quelli che sono. Purtroppo la Cina e' una delle maggiori esportatrici di tungsteno, scarso altrove nel mondo, e di certo non lo danno via gratis. L'unica cosa che abbiano mai esportato gratis e' il virus del COVID...
i pallini Hevi-Shot non si trovano in Italia, ma sono propenso ad usare le leghe (alcune più economiche per animali non coriacei, come le Bioammo spagnole con pallini in lega di zinco/stagno/bismuto/alluminio, che costano quasi come cartucce in piombo e sono simili come caratteristiche, quindi adatte per beccaccini, frullini, porciglioni, alzavole, gallinelle, tortore, quaglie ed eventuali beccacce), mentre il rame per fagiani, lepri ed anatre col cane ed eventuali cartucce in tungsteno per sporadiche cacciate ad anatre, dove i tiri saranno forzati, mentre per i colombacci al palco, dove i tiri non sono lunghi, potrebbero andare bene cartucce con pallini in acciaio, magari con cariche medie di 33gr, tanto si parla di tiri tra i 15m e i 35m
 
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