Copio/incollo una barzelletta che mi hai fatto venire in mente e che ho appena pubblcato su "Una Barzelletta al Giorno." Parla di una cacciata "fai-da-te" in Egitto.
Due carabinieri, pattugliando il centro di Roma a piedi, passano davanti ad un negozio di scarpe di gran qualita' e prezzo. Nella vetrina, in primo piano, vedono un bellissimo paio di scarpe di coccodrillo. La tqrghetta del prezzo indica 400 Euro. "Gesuummaria! Accussi' tanto costano?" esclama uno dei due.
"Anvedi tu che robba!" risponde l'altro. "Certo che a venne dieci para de scarpe ar mese, antro che 'sto stipendio miserabbile da carabbiniere! Sai che te dico? Ciavemo du' settimane de vacanza da Lunedi' prossimo.Perche' nun annamo a caccia de coccodrilli e se famo 'n muccho de sordi?"
"Iamm', ca nun vec' l'ora d'ave' quacch' renar' pe' spusa' Carmeluccia mia! Ma aro' se caccian' 'e cuccudrill'?"
"Ammazza che terone ignorante che sei! Se cacciano ner Nilo, in Egitto!"
I due fanno i biglietti d'aereo per l'Egitto ed il Lunedi' successivo partono. Arrivati in Egitto, comprano due coltellacci si fanno portare in taxi sulla sponda del Nilo, si spogliano e si tuffano. Cominciano ad ammucchiare coccodrilli morti sulla riva. Quattro ore dopo sulla riva c'e'ne e' una piramide. di piccoli, medi, grossi e mostruosi. I due, stremati, si siedono vicino ai coccodrilli morti per riprendere fiato. "Peppi', t'aggi' 'a dicere 'na cosa. " dice uno. "I' me votto 'n'ata vota e n'acciro n'ato. Ma si puro chist' nun tene scarpe, i' me ne torn' a Roma!"
