Questione di tempo e di .... Europa e la caccia, quella vera, quella alla migratoria rimarrà solo un ricordo. In Italia, manca poco
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Dopo la caccia ai tordi col vischio...quella alle allodole con le reti anche la caccia tradizionale "au filet" con le reti ai colombacci è a forte rischio.
A noi sembra fantascienza...visto i problemi che dobbiamo affrontare a casa nostra...ma leggendo sui forum francesi sembra...con le dovute proporzioni...di leggere i ns. Tutto un problema di raccolta dati da inoltrare alla UE x il mantenimento di tradizioni secolari da quelle parti.
E tremano anche gli spagnoli...
Tutto cambia.....il mondo cambia.....la Caccia pure.....c'è poco da fare ! Sulla caccia notturna agli anatidi sto' co' l'Amerikano.....anche se c'ha la sua tradizione....mi spiace....ma il tirare a fermo magari con l'ausilio d'un visore.....ma anche no !
Per i colombacci al passo con le reti ho visto alcuni video e devo dire che parlare di tradizione è d'obbligo: luoghi magici in cui tutta la popolazione locale segue gli eventi dei Cacciatori la cui perizia nell'incanalare il branco: dall'avvistamento al lancio di sagome che simulano il volo...fino all'urlo della chiusa delle reti....ha qualcosa d'eccezionale....una perizia non comune tramandata nei secoli !
Sacrificare un evento del genere sull'altare dell'animalismo/ambientalismo di "mamma europa".....credo sia una vera cazz@ta .
Un saluto
È già qualche anno che ci provano a chiuderle e qualcuna ci sono già riusciti..
riguardano solo alcune zone queste tradizioni, le allodole con le "prodine" al nord est francese
il vischio al sud confine Co l Italia
I colombacci sui pirenei
parlare di stragi mi sembra un po eccessivo
Tutto è lecito e niente è lecito.
Cioè, in un mondo scomparso, la caccia era per molti fonte di sostentamento oggi non più, perlomeno da noi.
Senza nulla levare alla perizia del mettere in atto azioni venatorie con reti o altro, mi sembrano anacronistiche e come tali, al di là di tradizioni da mantenere, le disapprovo.Quando girano filmati dal nord Africa e non solo, di migliaia di tortore o altri uccelli, presi con le reti non è un bel vedere.
Purtroppo la selvaggina non è riproducibile come i bulloni e va tutelata con una arte venatoria che non preveda stragi inutili e dannose.
Pochi sanno che i giardini all'italiana ricchi di siepi di bosso, alloro e altre piante delle quali sono ghiotti, ad esempio i tordi, rispondevano ad un bisogno estetico ma erano finalizzate all'uccellagione, quando la polvere da sparo era cosa sconosciuta.
I papi e i potenti in genere, erano sempre afflitti dalla gotta proprio perchè si rimpinzavano a dismisura di cacciagione d'ogni sorta.
Per gli animali nobili, uno per tutti il cervo , vigeva il divieto assoluto di farne preda per il popolo che, se trovato a bracconare, rischiava la vita.