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Esatto, l'anticipo da dare tutto sommato non dipende dal tipo di strozzatura utilizzata, benche' quelle piu' accentuate incrementino le velocita' iniziali dei pallini..
Il selvatico e' a tiro se ti si presenta nel raggio di 40m circa. Tuttavia con canne lunghe, strozzature accentuate e pallini di una o due numerazioni piu' grossi di quelli normalmente impiegati per la specie, e' possibile colpire non dico con ottime ma con buone probabilita' fino a circa 50m ma gli anticipi cambiano assai,percio' serve esperienza e manico. La prima cosa che ti consiglio di fare per allenare l'occhio a leggere correttamente le distanze e' quella di provare e riprovare a stimare la distanza di qualsiasi oggetto che ti presenta davanti agli occhi entro i tuoi presunti 50m ma non solo a caccia anche nel quotidiano, subito dopo andrai a verificare "metro alla mano" se la tua stima e' giusta. Altro metodo infallibile per allenarsi e' sparare, mi rendo conto che oggi a caccia non e' piu' possibile esplodere numerosi colpi, percio' se puoi fai un po' di percorso di caccia in campi seri dove potrai imbatterti sicuramente in bersagli che viaggieranno con traiettorie preventivamente studiate in tutte le direzioni e nelle velocita' piu' disparate da 5 a 50m ......veri......
Concordo con te...il tiro al percorso di caccia per un neo cacciatore senza esperienza, è l'unico modo per migliorar la propria capacità di tiro, in particolare sui tiri lunghi!! Ti aiuta a prendere confidenza con i tre elementi basilari del tiro ( velocità del bersaglio - distanza - anticipo consequenziale)