PISTOIA Capitale della Cultura 2017

[osservatore romano]

Essere lontano dal mare offriva più sicurezza forse un vantaggio, per questo subì le ondate migratorie di allora, tuttavia per la posizione di transito tra nord e sud al passaggio fu conquistata dai Goti, dai Bizantini, dai Longobardi e i Franchi, diventò libero comune intorno al 1100 avendo un importante sviluppo demografico e economico, a lungo alleata di Pisa e di Siena anch' esse ghibelline. Nell'unione europea di allora erano due le coalizioni importanti, i bavaresi-sassoni potenti casati alleati con il papato che diverranno i guelfi e quella degli svevi che saranno i ghibellini la coalizione fedele all'impero, alla base dei contrasti il non rispetto dei patti alla morte dell'imperatore Enrico V. E' tipico di quel tempo la nascita delle città-stato, (le future provincie) basate sull'economia nuova nascente e fiorente di tipo mercantile e agricola, che gestivano con governi oligarchici e da vicino in maniera ottimale i bisogni e le esigenze dei nuclei urbani, coinvolti loro malgrado alla polarizzazione (origini del bipartitismo) gestita dalle famiglie-partito riferimenti di allora di città come Firenze, Lucca, Pisa e Siena. Storicamente i conflitti anche privati tra potenti creano le condizioni di guerra civile tra schieramenti, Milano, Mantova, Bologna, Firenze, Lucca, Padova con le loro famiglie es. i Visconti i Gonzaga saranno guelfe, Pavia, Asti, Como, Cremona,Pisa, Siena e Arezzo saranno ghibelline con le loro famiglie con una oggi di attualità i Salimbeni, queste erano protette da Federico II di Svezia, una figura ricca di miti e leggende che fu grande in tutto, un innovatore, imperatore, un grande uomo, un grande cacciatore che ha lasciato un trattato sulla falconeria molto esteso e dettagliato, anche sulla conoscenza la cura e l'addestramento degli uccelli da caccia e una aggiunta sui cani da caccia e le razze selezionate nel corso degli anni per "aiutare l'uomo nella caccia" da ferma, da riporto, da seguita e per finire cani da tana e da sangue.........

 

[Bigrillo]

....... Federico II di Svezia, una figura ricca di miti e leggende che fu grande in tutto, un innovatore, imperatore, un grande uomo, un grande cacciatore ............

si devono a lui leggi che hanno permesso l'uscita dal feudalisimo .... l'Università di Napoli....... la Scuola Medica Salernitana........ leggi per la parità della figura femminile..... e ce n'è da leggere........ penso che sia una Figura Magna Storica tenuta sottotono nel tempo per volere ecclesiastico che lui combatteva, non riconoscendo il potere temporale. Ancora oggi non è molto conosciuto, pur essendo di una attualità portentosa, averne oggi di Federico II ....... una Storia illuminante!. Ciao Romano!

 

[osservatore romano]

La parola città ha la stessa radice di civiltà, una concentrazione di popolazione fatta in un luogo con caratteristiche normali, di dimensioni importanza e tradizioni che nel tempo hanno creato un tessuto "urbano" con case vicoli strade ecc. una comunità socialmente coesa, con centri rurali e strade disposte in ordine sparso, generalmente sui confini, ma con seri criteri di funzionalità, praticamente sono i nuclei delle vecchie città europee e in particolare italiane che tutti ci invidiano. Di fondazione romana nel II secolo a.c. probabilmente su insediamento Etrusco ritrovati reperti datati 520-470 a.c. abbraccia la storia di due millenni, una tappa sulla cassia che significava Pistoia= "forno per il pane" pistores i suoi abitanti-fornai, che usufruivano della posizione felice di transito, buoni motivi per la crescita da sempre la comunicazione e l'informazione e gli scambi, (è cultura) non certo l'isolamento, oltre all'agricoltura i mercanti che venivano da tutta Europa la resero una importante città commerciale, tanto che nel 1250 circa nella città esistevano 20 banchi di cambiavalute, con una popolazione di 34.000 abitanti di cui 11.000 dentro le mura. Riqualificazioni, eventi, restauri, sviluppi, qualità e competenze sono motivazioni valutate dalla giuria Indipendente insieme a progetti, iniziative e obbiettivi, mostre, teatro, musica, festival letterali e culturali, la scelta coraggiosa di una cenerentola in ombra tra sorelle Toscane non era così scontata e tra le mura non mancano le polemiche a partire dal logo per noi sinonimo di bottino= ****, altrimenti non saremmo in Toscana.............

 

[osservatore romano]

Claudio sono affascinato da certe figure e Federico II è una di queste, ancora oggi di grande attualità, se poi si considera il fatto che praticamente è stato allevato educato e anche protetto dal clero in particolare dal papa Innocenzo III credo che i tutori abbiano fatto un buon lavoro, abituarlo a pensare con la propria testa. Fu un innovatore in campo artistico, culturale, agrario (unificava le terre) un apprezzabile letterato, colto e con una amministrazione efficiente, la sua corte reale di Palermo un luogo di incontro tra culture greca, latina, germanica, araba ed ebraica, ebbe influenza su quella che poi sarebbe diventata la lingua italiana, accolto con entusiasmo da Dante e i suoi contemporanei, anticipando l'idioma toscano come lingua letterale italiana, parlava sei lingue latino, siciliano, tedesco, francese, greco e arabo. Introdusse il diritto romano, regole che influenzeranno il diritto compreso quello inglese e nord americano,
"Vivere onestamente,
non danneggiare nessuno,
dare a ciascuno il suo"
Sostanzialmente dette norme limitavano i poteri e i privilegi delle famiglie locali e dei prelati compresa la corruzione e malaffare, inserivano le donne nella successione dei feudi dando prova di modernità e a Pistoia nel 1280 si chiameranno "leggi contro le schiatte" un freno allo strapotere e il controllo da parte di poche famiglie che svillaneggiavano prepotentemente. Fu fortemente contrastato dalla chiesa quando ne mise in discussione il suo potere temporale, subendo anche la scomunica di Gregorio IX il fondatore dell'inquisizione, che lo considerò un suo personale nemico, una realtà frammentata e diversificata che non è poi così lontana da quella di oggi con continue variabili politiche-economiche interne ed esterne e cambi di casacca definite alleanze e il popolo chiamato in causa all'occorrenza, il cui volere è sempre meno considerato. Pistoia dopo il 1300 dovette arrendersi ai rivali di sempre i fiorentini e lucchesi........