Controllo richiami all'appostamento da parte della Polizia Provinciale

Con il massimo rispetto parlando ragazzi, in merito all'autocertificazione, dubito fortemente che durante lo svolgimento di una mansione di accertamento una guardia firmi a Voi un qualsivoglia documento di autocertificazione… Sarebbe un pò come se io venissi fermato da una volante della stradale, ed una volta che decidono di sottopormi all'alcool test io gli chiedo di firmarmi un'autocertificazione ove si assumono ogni responsabilità in merito al mio stato di salute in quanto potrei soffrire d'asma… :D Purtroppo se legislativamente parlando viene consentito loro di procedere al controllo dei richiami anche mediante tale procedura, loro non sono tenuti a firmarti un bel niente… Poi eventualmente puoi procedere per vie legali (cosa più probabile e realistica), ma dubito fortemente in un loro assenso per quanto riguarda l'apporre firme su documenti da Voi proposti...

Luca
 
Cosi' per informazione riporto la richiesta fatta da un mio amico alla provincia di Pavia per
restituzione gabbiette, richiesta anellini. richiesta risarcimento per indebito sequestro.

Spett.le Presidente della Provincia di Pavia.
Alla c.a. Giovanni Boiocchi e Mauro Maccarini.
Vi ringazio della comunicazione che le gabbiette (indebitamente sequestrate,) sono presso i vs. uffici, però non ho la possibilità di venirle a ritirare e pertanto vi chiedo che vengano consegnate al mio indirizzo, a vs. cura e spese.
Sono sempre in attesa del riscontro alla mia richiesta di riavere i due anellini relativi alle due allodole sequestrate, consegnate al CRFS LIPU e poi decedute in data 1.02.2013 e il referto del decesso, cioè la causa! Essendo oggetto di sequestro (cautelativo), i due corpi di reato dovrebbero essere comunque custoditi presso di voi, per un eventuale controperizia di parte, ecc.
Per vostra informazione, un anellino è di plastica relativo ad un uccello di cattura e l’altro è di metallo con la scritta BG …, che corrisponde alla sigla di un allevatore della provincia di Bergamo, autorizzato dalla stessa e non come asserito da uno dei due Agenti, ( per riconoscerlo è quello con manifesti tic nervosi!) che si trattava di un anellino del “ FOI Bulgaro”, perché per lui la sigla BG è la sigla della Bulgaria!!! (no comment!).
Nel contempo, con la presente, chiedo ufficialmente a codesta Provincia il risarcimento delle 5 allodole indebitamente sequestrate perché il sequestro può avvenire unicamente in presenza della violazione dell’art. 30 e non dell’art. 31, oltretutto trattandosi di richiami vivi, dove espressamente non ne è previsto il sequestro in nessun caso, come previsto dall’art. 49 L.R. n. 26 c. 2 ! e come anche da mie precedenti controdeduzioni del 22 agosto 2013 depositate presso di voi, quantificato in €. 1.500 (millecinquecento), trattandosi di richiami vivi altamente selezionati, in possesso da più di cinque anni, e che giornalmente accudivo, con l’eventuale futura richiesta anche di danno morale causato dal sequestro abusivo.
Mi permetto far osservare riguardo al rilascio delle 3 allodole di cui a verbale del veterinario, dove ne certifica l’indole selvatica delle stesse, atte alla liberazione in natura , i dubbi che le stesse potessero essere rilasciate, in quanto dopo più di 5 anni di cattività, sicuramente non erano più atte al volo, ma solo alla mercè di qualche roditore…!
Poi, per il verbale di decesso delle altre due allodole, avvenuto dopo più di 3 mesi dall’abusivo sequestro, è quanto mai strano ed anomalo che siano decedute nello stesso giorno! E’ per questo che ne richiedo nuovamente il motivo!
Per quanto riguarda la vostra richiesta di esibizione dell’autorizzazione provinciale ai sensi del Reg.Reg.n.16/2003, Vi comunico che in Provincia di Bergamo come in tutta la regione, non vi è alcun obbligo di essere in possesso di una qualsiasi autorizzazione per la detenzione dei richiami, ai fini venatori, sia di cattura che di allevamento, anche perché questo documento, NON esiste e non è assolutamente previsto! (L’autorizzazione è prevista solo per gli allevatori, non per i detentori!).
La Provincia rilascia gli uccelli inanellati agli interessati ed è cura della stessa avere un albo, quindi è alla provincia stessa che semmai dovrete rivolgervi, pertanto, si rigetta la vs. richiesta in merito. (La costituenda banca dati regionale andrà in funzione nel 2014!).
Rimango in attesa di ricevere le gabbiette, i due anellini e l’importo di €. 1.500 per il danno causato per l’abusivo sequestro dei richiami di cui sopra, in caso contrario provvederò ad agire giudizialmente nei Vostri confronti, a tutela dei miei interessi con ulteriori richieste per danni morali patiti. E relative spese legali.
 
se uno fa l'avvocato di mestiere o ha un amico/parente avvocato che si presta e lo aiuta, fa bene a scrivere una lettera del genera dettagliatamente documentata. ma lo sforzo se ci pensate bene è notevole.
per il resto sono d'accordo con sassellino, che queste fecce umane che ci vengono a controllare, vanno assecondate, onde non peggiorare la nostra posizione di cacciatori. la forza non premia, siamo in italia non in Texas.
 
Ho sentito il mio amico proprio ieri e ho chiesto se c'erano novita', ma nulla non ha ricevuto nessuna risposta in merito ed e' sempre in attesa, mi ha anche detto pero' essendo ritornato a caccia a Pavia nello stesso posto in cui aveva subito il controllo l'anno precedente, quest'anno non ha subito nessun controllo, han badato bene di girare un attimino al largo......

Appena nuove vi informo.
 
Nicola il tuo amico, magari attraverso l'avvocato della sua AAVV, doveva formulare denuncia penale contro gli agenti (volontari?) che hanno effettuato illegalmente il sequestro....se aspetta che la Provincia risponda alla sua missiva, campa cavallo che l'erba cresce.
Dobbiamo imparare a far valere i nostri diritti.
 
Se non ricordo male Diego mi sembrava di averlo scritto sopra adesso verifico, comunque e' la prima cosa che ha fatto come ben dici tu , denuncia penale agli agenti tramite avvocato dell' associazione..per discorso provincia ha voluto completare opera per bene........

Credo per questo abbiano girato al largo quest'anno.....:D
 
Ma che vi meravigliate?
E'normale che noi dobbiamo pagare e prenderlo nel c*lo, sempre e comunque.
Il mi babbo me lo diceva: "Studia bimbo o vai a lavorare per lo stato e sarai a posto per tutta la vita"
 
se vengono da me ho gia preparato una carta da far firmare alla guardia dove firm un autocertificazione che prende l uccello in mano consapevole degli stress psico fisici che gli procura..... una volta firmata la carta credimi che parte una denuncia per maltrattamento di animali che nn finisce piu ovviamente filmero l atto di manipolazione e con quelle urla che fanno certi uccelli non la passera liscia ( fino a 15000€ di sanzione ed è penale.....) meno si toccano gli uccelli in gabbia meglio è sappiamo tutti che li teniamo da conto piu delle nostre donne
 
Secondo voi posso filmare l'intervento per eventualmente avere una prova in caso di morte dell'uccello?
Saluti
Giampiero
 
Secondo voi posso filmare l'intervento per eventualmente avere una prova in caso di morte dell'uccello?
Saluti
Giampiero
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Sarebbe un ottima idea che nessuno può vietarti di fare.
Però alla fine se il richiamo (o buona parte della batteria) non canta più per tutto l'anno..nessuno ti pagherà i danni.

Dipende sempre da chi ci si trova davanti...personalmente il consiglio che posso dare è dargli sempre ragione,leccare il cu*o, fare buon viso a cattivo gioco, insomma fare l'italiano...perchè ricordiamocelo...siamo in italia
 
X Caravaggio ciao mi interesserebbe vedere la bozza sull' autocertificazione che hai ideato per prendere spunto grazie mille ciao
 
va a finire nel nulla. solo danni economici all'interessato e fegato amaro.
a meno che abbia soldi, tempo e voglia di fargli causa.

dipende dal giudice che trovi:anni fa a Lucca furono licenziati in tronco due agenti di polizia prov per abuso di potere durante un controllo venatorio,e il giudice disse anche:se il fucile sequestrato avrà subito danni per il periodo del sequestro gli agenti(ex) dovranno pagare i danni.saluti
 

prete

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Ha seguito della domanda fatta da parte mia alla Polizia Provinciale di Bergamo circa il prendere in mano un richiamo all'appostamento da parte loro, Forestale etc., per un controllo anellino ho ricevuto questa risposta:

[FONT=Sans Serif predefinito,Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif]Gentile Sig. Nicola, [/FONT]
[FONT=Sans Serif predefinito,Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif]la normativa sull'uso dei richiami vivi prevede che siano identificabili mediante anello inamovibile (Legge 157/92 art. 5 comma 7) punendo con la sanzione da € 154,00 a € 929,00 chi si avvale di richiami non autorizzati (L. 157/92 art. 31 comma 1 lett. h), vale a dire, privi di anello o con anello irregolare. [/FONT]
[FONT=Sans Serif predefinito,Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif][/FONT]
[FONT=Sans Serif predefinito,Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif]E' pertanto doveroso il controllo dei richiami da parte della vigilanza, nei casi in cui le circostanze di tempo e di luogo richiedano tale accertamento, e il cacciatore non può rifiutarsi a che venga compiuto un atto dovuto. Non è necessaria la presenza del veterinario in quanto il controllo non riguarda lo stato di salute dell'uccello. [/FONT]
[FONT=Sans Serif predefinito,Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif][/FONT]
[FONT=Sans Serif predefinito,Verdana,Arial,Helvetica,sans-serif]L'unico modo per controllare l'anellino è visionarlo da vicino e misurarlo, per la qual cosa è indispensabile prendere in mano il richiamo vivo; il controllo può essere fatto sia che l'uccello sia tenuto in mano dal cacciatore che dall'operatore di vigilanza. [/FONT]
 
tienici informati dello sviluppo....voglio proprio vedere come va a finire

Certo Marasino non preoccuparti quando arrivera' al termine del discorso vi aggiorno, tanto e' un tipo che va sino in fondo e se non ricordo male deve avere fatto denuncia diretta anche alle guardie della Lipu,provero' a chiedere anche per quest'ultimo discorso.

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va a finire nel nulla. solo danni economici all'interessato e fegato amaro.
a meno che abbia soldi, tempo e voglia di fargli causa.

Come dicevo sopra nonnopulpetta ha soldi tempo e voglia di fare causa, cmq sempre meglio essere informati anche su queste cose... ciao
 
se dovesse capitare a me una cosa simile, prima di cedere ad uno che scambia bergamo per la bulgaria, chiamerei forestale, provinciale, vigili del fuoco, polizia e carabinieri a cavallo fin tanto che non arrivi qualcuno a tutelarmi da certa gentaglia......se sapessi di essere nel giusto chiaramente!!
 
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