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Veramente il cucciolo non lo avevo considerato. Ho visto il filmato e con tutta sincerità non mi è piaciuto, ma questo non vuol dire che ho dato un giudizio negativo sull'allenamento e sul lavoro del cane.Certo si può fare sempre meglio, parliamo di animali veri selvaggina stuzzicata, un azione fatta insieme ad un cucciolo di 3 mesi o poco più che è alle prime uscite e che giustamente come deve per ora essere è tutta una novità. Il grande invece come dice lei fa quello che io gli ho insegnato, anche se devo dirti la verità non gli ho insegnato praticamente nulla se non di andare a caccia e di essere concreto ma come ho già detto prima si può fare sempre meglio.
Ciao volevo farti una domanda ma i cani li rasi tu o sono corti di pelo naturali
grazie
Sul titolo della discussione niente da dire, sulla prima domanda postata da Ulisse85 si potrebbe dire qualcosa in più, anche perché è Ulisse85 che chiede un parere. Premetto che il parere coerente dato su questo filmato anche se negativo non mette in discussione neanche minimamente il valore del cane, il pare che non è un giudizio rimane circoscritto solo a questa determinata azione che il cane incomincia male e la termina peggio. Se qualcuno vuole commentare il lavoro del cane in termini positivi sarei ben disposto a cambiare la mia opinione. I complimenti se fuori luogo possono confondere Ulisse85 e non lo aiutano a migliorare. Posso anche ipotizzare che il cane non fosse a favore di vento ma questo neanche giustifica il comportamento del cane, il terreno non è difficile, forse la posizione dei selvatici potrebbe aver creato qualche problema al cane nella fase finale. Non sono nessuno per questo non do né giudizi né consigli, esterno delle mie opinioni, una di queste è quella che il cane non andava elogiato, al massimo l'elogio andava fatto se dopo l'inseguimento rientrava sulla stessa linea prontamente senza rovinare altro terreno buono. Elogiare il cane dopo l'inseguimento è controproducente. Per come la vedo io preferisco elogiarlo quando rientra e si mette nuovamente a disposizione per una nuova azione.
Sul titolo della discussione niente da dire, sulla prima domanda postata da Ulisse85 si potrebbe dire qualcosa in più, anche perché è Ulisse85 che chiede un parere. Premetto che il parere coerente dato su questo filmato anche se negativo non mette in discussione neanche minimamente il valore del cane, il pare che non è un giudizio rimane circoscritto solo a questa determinata azione che il cane incomincia male e la termina peggio. Se qualcuno vuole commentare il lavoro del cane in termini positivi sarei ben disposto a cambiare la mia opinione. I complimenti se fuori luogo possono confondere Ulisse85 e non lo aiutano a migliorare. Posso anche ipotizzare che il cane non fosse a favore di vento ma questo neanche giustifica il comportamento del cane, il terreno non è difficile, forse la posizione dei selvatici potrebbe aver creato qualche problema al cane nella fase finale. Non sono nessuno per questo non do né giudizi né consigli, esterno delle mie opinioni, una di queste è quella che il cane non andava elogiato, al massimo l'elogio andava fatto se dopo l'inseguimento rientrava sulla stessa linea prontamente senza rovinare altro terreno buono. Elogiare il cane dopo l'inseguimento è controproducente. Per come la vedo io preferisco elogiarlo quando rientra e si mette nuovamente a disposizione per una nuova azione.
Giovanni, l'azione di disturbo del cucciolo è marginale e centra poco con il lavoro del cane adulto. Un cane concentrato nel suo lavoro neanche se ne accorge del cucciolo. Un cane che ha un naso con duecetotrentamilioni di ricettori olfattivi quindi con una sensibilità notevole per giunta preferisce gli odori di animali a quella dell'erba non si lascia certamente condizionare dalla puzza dell'erba. Io non vedo un terreno difficile, in quel terreno potrebbero cacciare i cani da ferma di qualsiasi razza. I cani non sono infallibili, la selvaggina non sempre riescono ad individuarla, anche i campioni sbagliano, ma questo non centra con il filmato. Gli inglesi irruenti non cacciano fanno finta, quelli che cacciano con avidità velocità e concentrazione non fanno parte della categoria degli irruenti. La cerca dettagliata non è mai utile. I continentali italiani hanno sicuramente una cerca più ristretta se paragonata agli inglesi, mettiamo anche che la hanno più meticolosa ma un continentale italiano che si rispetti non dettaglia, al massimo farà qualche piccola fase di accertamento più o meno come un inglese. Quelli che lasciano la selvaggina sul terreno senza avvertirla sono quelli che dettagliano e pistano. Ulisse prima di trovare la passata ha avuto qualche fase di dettaglio, dopo ha incominciato a seguire naso a terra la passata, in questa fase poteva passare vicino ai selvatici senza avvertirli, era troppo concentrato sull'emanazione del terreno, infatti ha sfrullato, non si è neanche accorto del volo del primo selvatico proprio per questo motivo.Certamente si può fare di meglio, ma a me il lavoro di questo cane mi è piaciuto, dopo aver fatto alcune considerazioni, che messe insieme, diventano difficoltà; Il cucciolo tra i piedi, l'erba che ho visto, la sua puzza la sento io figuriamoci il cane, l'altezza della stessa, il tempo che gli ha fatto perdere il cucciolo e le sue destricazioni per evitarlo e infine il selvatico, secondo me non tanto adatto a questa razza. Ti ricordo che stiamo parlando di un continentale italiano, non può avere quell'irruenza di un inglese, ma nello stesso tempo, la sua cerca dettagliata, a volte utile a volte no, lo mette in risalto dalle altre razze più "veloci". A volte gli inglesi "sorpassano" la selvagina, cosa molto difficile faccia uno spinone o un Bracco italiano o un grifone.
Comunque lo vorrei vedere a beccacce è lì che secondo me Ulisse fa stupire.
Giovanni, sono solo opinioni, le opinioni non sono certezze, quindi potrebbe anche essere che il cane si sarebbe comportato diversamente senza la presenza del cucciolo. A cose fatte si possono fare solo supposizioni, questo perché non si può più creare una situazione identica a quella precedente. Se per esempio il cane lavorava quella emanazione in modo diverso il cucciolo avrebbe avuto poche possibilità di intralciare il lavoro del cane, è solo una supposizione. Sono d'accordo che il cucciolo quando è ora e tempo è meglio portarlo da solo, non ha nessuna utilità portare il cucciolo a fargli annusare le porcherie che trova sul terreno. I cani fanno presto a trovare le loro convenienze. Il naso del cane è stato studiato dall'esercito americano, hanno condotto diversi esperimenti. Hanno arato un campo hanno seppellito dei congegni esplosivi e hanno innaffiato con il petrolio, i cani hanno individuato ugualmente i congegni.Nicola, le difficoltà c'erano eccome. Ripeto, si poteva far di meglio se: non vi era il rompiscatole del cucciolo che nel video si vede che ostacola, l'erba puzzolente, che a me blocca la gola, figuriamoci al cane che come hai detto ha 350.000 trilioni di ricettori olfattivi :mrgreen:. Lo sfrullo secondo me è dato proprio dallo scassa pal.... del cucciolo, (che secondo me Ulisse farebbe bene a portare da solo). Ripeto, farebbe cosa gradita Ulisse se ce lo mostrasse a beccacce nel bosco, secondo me lì le cose cambiano.
P.S. e da solo!
Il breton è un grande cane come lo sono tutti i cani bravi di qualsiasi razza.Il breton non va sottovalutato. Spesso riesce dove altri hanno fallito e come potenza olfattiva non è secondo a nessuno.