Monitoraggio Ripasso

Io quest'anno ho tolto l'acqua presto per fare prima alcuni lavori quindi di acqua ne ho poca... Uccelli non tantissimi ma nella motricchia continua il transito di pittime - beccaccini e di qualche pavoncella. Nel campo allagato sottostante il chiaro ci sono già diversi nidi di germano e di folaghe... Quel pezzetto lo terrò il più allungo allagato e se continua con questa acqua credo che non ci siano problemi. Nell'altro chiaro, invece ancora allagato, notiamo una diminuzione di transito. Pochissime le marzaiole ad oggi. Come tutti gli anni buona presenza di mestoloni e alzavole. Moltissimi germani e folaghe in cova.
Mancano le marzaiole che gli anni passati erano presenti in buoni numeri. Aspettiamo fiduciosi...

Saluti
 
[h=1]Anuu Notizie – Il passo primaverile : una migrazione che non si smentisce.[/h]CACCIAEDINTORNI21 APRILE 2016 AT 18:44
IL PASSO PRIMAVERILE
UNA MIGRAZIONE CHE NON SI SMENTISCE
Chi mai avrebbe pensato dopo un inverno che non è stato tale, dove le precipitazioni nevose hanno fatto la comparsa solo a marzo rendendo difficile perfino gare e campionati invernali, che la risalita del passo fosse ritardata? Tutte le previsioni fatte a tavolino dai nostri ornitologi con il camice bianco, che vorrebbero fare inquadrare le fasi migratorie in base ad un immaginario programma scadenzato in periodi prefissati, hanno ancora una volta sbagliato perché da sempre le fasi lunari e quel calendario che sempre le ha seguite, anno dopo anno, non è venuto meno neppure quest’anno quando l’inverno “non è stato inverno”. E così possiamo ritenere che il mese di marzo abbia avuto due fasi interessanti: la prima tra il 18 e il 19 e l’altra tra il 27 e il 28 di un mese segnato in generale dal bel tempo con un improvviso ritorno ad una cattiva stagione meteorologica dal pomeriggio di Pasqua, culminata nel giorno successivo di Pasquetta e ristabilitasi solo a fine mese, soprattutto al nord della Penisola. Possiamo, tuttavia, confermare, ancora una volta, che la migrazione pre-nuziale del Tordo bottaccio e così, in modo univoco, del Tordo sassello, segue quella immaginaria linea diretta dalla Liguria attraverso il Passo del Turchino in direzione del Lago di Garda, trovando nei territori della Franciacorta nel Bresciano quasi un passaggio migratorio obbligato per un momento di sosta in quel passo veloce verso i lidi di nidificazione del nord-est del Paleartico occidentale. E questo noi da sempre lo scriviamo, coscienti che tutte le attenzioni rivolte anche a questo particolare periodo dall’Osservatorio Ornitologico di Arosio, in provincia di Como, non sono assolutamente ascoltate dai grandi turdidi nel loro velocissimo viaggio primaverile. Non altrettanto avviene in autunno quando i Tordi bottacci che annualmente vengono ivi inanellati (nel 2014 = 999; nel 2015 = 1.123) confermano inequivocabilmente questo tragitto migratorio lungo la strada più veloce per la risalita al nord. Non altro argomento è da dirsi per gli altri passeriformi perché le abituali osservazioni, svolte in aprile da oltre quarant’anni, ad esempio, per Balie nere, Fringuelli e Prispoloni, rappresentano sempre dei momenti molto particolari in questo affascinante movimento migratorio per i nostri eterni viandanti del cielo. E in questa stagione 2016 abbiamo avuto fino a tutto marzo una migrazione molto veloce, più veloce di altre stagioni primaverili, e di notevole consistenza, atteso il ritardato inizio, ma sempre nella norma di quel calendario ornitologico scritto nel tempo e che neppure i calcoli matematici possono mutare. I nostri vecchi, a ragione, solevano dire con molta saggezza che “natura non fecit saltum”. In buone parole la terra produce sempre i suoi frutti nelle stagioni normali lungo tutto l’anno e le migrazioni degli uccelli rimangono tali, anno dopo anno. E con aprile attendiamo i “transahariani” fino ai primi di maggio. Allora anche all’Osservatorio Ornitologico della FEIN la fase riproduttiva tra le verdi fronde dei castani la fa da padrone e lo studio è tutto teso a rilevare la nidificazione nell’eterno gioco del “dare e avere” della natura.

Le fasi interessanti il tra 18 e 19 e tra il 27 e 28 marzo, dal 20 gennaio che secondo gli esperti i Tordi sono partiti dal Lazio e regioni vicine, mi viene da pensare che sta migrazione l'hanno fatta a piedi no in volo!!!! :)
 
Belle cavolo...ogni volta che le vedo mi imbambolo a guardarle per alcuni minuti......hanno un fascino particolare...poi non erano neanche troppo scocciate della mia presenza...si sono allontanate di navigo e sono rimaste immobili a un 70-80 mt da riva....
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Ieri mattina dopo essere stati all'Argentario a pesca di ritorno mi sono fermato al chiaro di Fabio d t e c'erano diversi uccelli posati, alcune marzaiole e germani, una coppia di mestoloni e tanti trampolieri specie gambettoni e totani mori e pettegole, si cominciano a vedere bellissimi cavalieri d'Italia, mentre andavamo via un branco di chiurlotti a causa del forte vento c'ha strusciato a 10 mt dalla testa, che spettacolo ragazzi

Peccato ormai non c'è quasi più acqua...mi ricordo anni che per manutanzione riuscivamo a lavorare dentro non prima di giugno !
 
Poco fa arrivo al chiaro (ormai quasi senza acqua) per dei lavoretti e trovo un bel banchetto di pittime (una 50ina) diversi beccaccini e un bel gruppetto di pavoncelle. Nella poca acqua rimasta 4 marzaiole e una coppia di mestoloni pasturavano tranquilli prima del mio arrivo. Ero quasi tentato di tornare a casa per non disturbare ma il lavoro chiama...
Saluti e buona domenica
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Da Alex 1
sono all'estremo est della Romania lungo il confine con l' Ucraina dove il braccio Chilia del Danubio entra nel mar Nero.
L' Alzavola in romeno si chiama "Raza Mica", la Marzaiola si chiama "Raza Mica de Primavera".
Buona serata
Alex 1
 
joe la prossima facciamola a metà strada.. diciamo vicino al tonno romagnolo... la base della cena la metto io senza problemi... non so più che farne di tutti quei cinghiali...saluti luca
 
Stamani parto per andare al lavoro e con questo tempaccio di germani se ne vedono una marea, a 1 km da casa, mentre percorro una rotonda, mi sorvolano a non più di 10 metri d'altezza 4 maschi che seguono tutti arrrapati una femmina, questa ormai non sà più dove andare a salvarsi e decide di buttarsi in mezzo alla strada a 15 metri dalla macchina, i 4 maschiacci non ci pensano un secondo e scendono in strada anche loro........mi fermo in mezzo alla strada altrimenti facevo una carneficina e mi metto a guardarli....loro non si scompongono per niente e si spostano lasciandomi passare.........poi si alzano e se ne vanno.....ragazzi roba da non credere.......sembrava una comica

Ciao,Marco.
 
Re: Monitoraggio Ripasso

lunedi finalmente dopo un periodo indaffaratissimo, mi son fatto un giro al lago insiema a Lex,avevo anche Dirk e camminando intorno a due laghi abbiamo visto prima un bel beccaccino che si è riposato poco dopo a venti metri da noi ,poi una bella coppia sempre di beccaccini che però se le filata,manco gli avessimo sparato..comunque lex dovrebbe riuscire a mettere qualche foto...... a presto [meaculpa.gif]
 
per ora poco movimento di ripasso, soliti germani e alzavole, qualche pavoncella, e i primi beccaccini
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Comunque il chiaro dietro di te era completamente vuoto, anzi nel tuo di acqua ce n'era abbastanza.....anche la vasca alla foce del fosso Tafone era completamente asciutta
 
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