Innanzi tutto procurati un chioccolo,puo' andare anche un comunissimo chioccolo in ottone(pipa) che trovi nelle armerie e gli fai le modifiche di cui avrai gia' letto in questa stanza, ossia fasciarlo tutto con del nastro isolante per renderlo stagno e per addolcire un po' il suono e schiacciare un po' il beccuccio....
Poi ci vuole un bosco adatto,leccio con corbezzolo,querciolaia sporca con spine piu' basse oppure uno spinaio vero e proprio,ginepro bisncospino,prugnolo....cmq dove ci sia pastura adatta...meglio sarebbe avere un bosco in cui sono presenti stradelli che lo tagliano internamente,tipo gli stradelli che fanno i cinghialai per impostare le battute.
Entri dentro e ti scegli un posto in cui,stando accucciato o seduto,abbi buona copertura ma che,nei pressi di 6-8 metri ,ci sia qualche arbusto che svetta un po',ma non molto,e che sia sufficentemente rado da favorire l'appollo e la visuale ne tiro..poi se c'e' da tirare nel fitto si tira lo stesso.
E cominci a chioccare,tre,quattro chioccate intervallate l'una dall'altra di 1 secondo,ti fermi e ascolti.se c'e' risposta,ti orienti verso "la risposta" e ricominci a chioccare.
Si puo' variare la cadenza,piu' veloce,piu' lento...l'esperienza sul campo ti dara' consiglio.
Se non sbagli ti accorgerai dell' avvicinarsi del selvatico,merlo,tordo o ghiandaia che sia,dal volume delle risposte che avrai,a volte da averle ad un metro e non vederlo.
Si predilige giornate con assenza di vento o poco vento,in caso contrario si deve cercare posti sotto vento e zone "silenziose",borri con acqua corrente non vanno bene,il rumore dell'acqua copre i suoni del bosco...ti renderai conto che anche il rumore di un trattore ad 1 km di distanza nel silenzio della macchia rompe le scatole.
Tanto sacrificio ed umilta'.
Forza e coraggio!
