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Non ho nulla contro il 22-250, diciamo che non amo per nulla i piccoli calibri in generale, per quanto il 22-250 come altri calibri minori siano considerati calibri eccellenti per il capriolo...col grande ci fai il piccolo, col piccolo non ci fai il grande, tutto qui...Guarda, se vedi come si comporta una monolitica sotto certe distanze e velocità e non vuoi rischiare di dover chiamare il recuperatore ogni volta dovrai quasi per forza passare a determinati calibri extra veloci. Poi è una scelta personale.
Per il 22-250 è un mio pallino fisso, mi ha sempre affascinato come calibro... era un esempio, certo poi, io non amo assolutamente i calibri magnum...penso sempre a botta grosso per tiro scarso... a parte il .338 lapua magnum, ma usato su determinate armi, sicuramente non su una carabinetta da caccia, ma certo se anche fosse non lo usarei per un capriolo...
Proprio stasera ho abbattuto il mio M2 con il mio .308... ha fatto 2 metri ed è caduto gelato, polmoni sbriciolati e nessun danno alla spoglia, cartuccia rws con palla dk da 165gr. Ma onestamente mi metterebbe qualche pensiero dover tirare una monolitica a 200mt col .308 alle 21.20 di sera. Poi sono mie considerazioni personali.
Che cosa hai contro il 22-250?
cacciando capriolo e daino sinceramente avrei qualche perplessità a sparare a un palancone col 22-250, al di la che è proibito dalla legge...se dovessi fare una scelta legata all'obbligatorieta' delle monolitiche perderei sinceramente più tempo col mio 300 win mag, che già utilizzo con palle dure non monolitiche e ti assicuro che il danno sulla spoglia e' minore di quello provocato da un 22-250 con una pallina che scoppia letteralmente addosso all'animale...se le monolitiche sono accusate di fare buchi da trapano , con una palla da 6 mm o meno allora farebbero delle vere e proprie iniezioni, pur considerando la velocità elevatissima...oltre a questo una palla di calibro 30, ma anche una 7 o 8 mm ,mi da maggiori garanzie di energia residua a lunga distanza e minore suscettibilità ad altri fattori, come il vento su distanze medio lunghe ( dove caccio io difficilmente si spara a meno di 200 metri ) oppure un eventuale rametto o foglie che si frapponessero tra te e l'animale, pur sparando monolitiche...trovate poi dosi giuste per quei calibri e' molto indaginoso, te lo dico per esperienza diretta, rispetto ad un 308 o altricalibri...al di la di questo, se l'utilizzo delle mono dovesse divenire obbligatorio ( ma del resto da qualche parte già lo è ) mi sembrerebbe veramente una grossa bolla di sapone, all'inquinamento delle carni per via delle palle in piombo, ci credo quanto a babbo natale...anzi, forse mi meraviglierebbe meno vedere babbo natale che scende giù dal camino che non leggere risultati scientifici ( che non ci sono, non dimentichiamo ) che provano tale problema...hai detto che il capo che hai abbattuto aveva i polmoni sbriciolati, sicuramente nell'area polmonare ci saranno stati residui di piombo...e se tu avessi sparato con una monolitica ti saresti mangiato i polmoni? Non credo...io sparo sui polmoni, tutto il diaframma , polmoni, cuore e costato li butto, oltre a interiora e fegato...se c'è dentro del piombo non mi interessa, saranno problemi dei vermi che li mangiano...tutte cazzate e commercio, di scientifico non c'è un bel niente...
complimenti per l'abbattimento, stasera provo ad uscire anch'io , e intercettare il mio maschione....