Re: Canna s etienne 65 **** stelle
Ma la risposta è semplicissima..!! Renditi almeno conto che un 121\123 con canna SE. nell'anno 1978 costava all'incirca 350\400000lire che rapportati all'anno 2017 sicuramente parlerai di svariati migliaia di euro e poi ancora.....tu sei convinto che questi signori son capaci di ripetere le stesse canne, quando un Grande Esperto del calibro di A.Granelli disse testualmente: per ottenere dalla Manufrance i profili interni delle canne Benelli si è rilevato piu' difficile che carpire un segreto atomico"made in USA".
Un mio consiglio spassionato: comprati un semplice 121 con canna "Santa"(come la chiami tu e l'altro), anche se trovi l'ultima di questo mondo puoi star certo che sarà superiore al tuo A400
Pietro Pietro, togliti ogni tanto le barriere del fanatismo dalla testa così da poter almeno comprendere ciò che scrivi, e forse riusciresti a rispondere seriamente alle domande con argomentazioni serie e non ridicole come quelle postate qui, non voglio infierire perché come ti scritto simpaticamente " non ti darò tregua" ma " dialetticamente" , non ho nessuna intenzione di ridurre la discussione a diatriba personale, ma se mi inviti a nozze.....
La risposta da te ritenuta" semplicissima" è una solenne sciocchezza('eufemismo
) , vuoi forse dire che era costosissimo all' epoca? guarda che nel 1980 , cioè 2 anni dopo la tua data, comprai il mio primo fucile , Beretta A301, fine serie tra l'altro, pagato 320mila lire, fodero cartucciera orribile in sky e un pacco di cartucce in omaggio; l ' A302 appena uscito costava 420mila lire di listino, con 380mila lo portavi a casa; ora,tenuto conto che lo stipendio da custode di mio padre era di poco più di 600mila lire, con uno stipendio te ne compravi 2 di fucili, ma che vai cianciando? Rapportato ad oggi, un buon semi-auto con 1100€ te lo porti a casa, il che consiste per molti anche più del proprio stipendio, che vai cianciando?
I signori che citi immagino siano tutte le industrie armiere esclusa la fallita Manufrance, e non li ritieni in grado di riprodurre le sante canne, ma che vai cianciando? se avessero voluto produrle non avevano alcun bisogno di " riprodurle" se la compravano in fallimento per un tozzo di pane e ciccia, ma siccome sono mediamente degli imprenditori intelligenti e nessuna voglia di fallire acquistando tecnologia obsoleta e fuori mercato , hanno lasciato perdere, spendendo i propri soldi in marchi validi in Italia e all'estero.
Perdonami Pietro , niente di personale, ma declino il tuo " spassionato" consiglio, sa di vecchio
, sai ho una " certa" e ho voglia di novità.[2][lol.gif]