La ghiandaia  si caccia di attesa da appostamento, molto difficile insidiarla in forma vagante, si utilizzano cartucce caricate con pallini dei nn. 9, 8 e 7, strozzature da regolare a seconda della distanza media di tiro.

                                                              

CARATTERISTICHE

Ordine: Passeriformi Famiglia: Corvidi Genere: Garrulus  Specie:  Garrulus glandarius

La Ghiandaia ha dimensioni medie, forme raccorciate, becco più breve della testa, piuttosto grosso e leggermente uncinato all'apice, coda quasi quadrata. Il piumaggio folto e soffice è in entrambi i sessi di colore rosa-brunastro nelle parti superiori, con sfumature grigie sul dorso e sulle scapolari; groppone, sopracoda, sottocoda e ventre bianchi, remiganti primarie bruno-nere macchiate di bluastro e bordate di biancastro all'esterno, parte delle copritrici dell'ala azzurre barrate di nero. Il becco è nero corneo  e le zampe sono bruno pallide. In volo, vista di sopra, si caratterizza per la coda nera, il groppone bianco, le ali nere, bianche e azzurre; vista da sotto è ben evidente il sottocoda bianco, il ventre e le copritrici alari brunastri. Lunghezza cm 34-36, peso gr 125-200.

 

ALIMENTAZIONE

La sua dieta è composta da uova d'uccello, cuccioli, topi, grandi insetti e larve. Arricchisce la sua dieta anche con nutrimenti vegetali quali ghiande, noci, fagioli, piselli, patate, mele, bacche e cereali. In inverno raccoglie ghiande, fagioli, noci e castagne e nasconde o sotterra le sue provviste nella corteccia degli alberi, nei ceppi o nel suolo del sottobosco. Grazie alla conservazione delle provviste in certi luoghi di raccolta è in grado per tutto l'anno di mangiare il suo cibo preferito, le ghiande.

 

ABITUDINI

Di indole sospettosa, ha un comportamento piuttosto prudente e non ama apparire allo scoperto. Per gran parte dell'anno e gregaria e tende a riunirsi in piccoli gruppi pur rispettando sempre una certa indipendenza territoriale. Molto vivace e rumorosa, è arboricola e si sposta da un ramo all'altro con agilità, compiendo brevi voli e anche grandi salti. Sul terreno saltella, ma in modo impacciato, come pure impacciato è il volo nelle zone aperte, a lenti battiti d'ala che diventano talvolta precipitosi in un procedere molto irregolare.

HABITA E AREA DI DISTRIBUZIONE

La ghiandaia la si trova in Europa, in Africa e in Asia, in particolare nella Repubblica popolare cinese fino in Giappone. Dal punto di vista biogeografico questo biotopo viene annoverato alla regione paleartica. La ghiandaia vive nelle foreste, prevalentemente in foreste cedue e miste, ma anche in foreste sempreverdi. Inoltre si può trovare in giardini vicini alle foreste e parchi vicini alle foreste. Il suo areale è grande circa 25 ettari. In particolare quando sono carenti di cibo le popolazioni dei territori rigidi climaticamente emigrano verso territori più miti. Ecco che qui le ghiandaie si trovano anche in grandi gruppi.

 

 

RIPRODUZIONE

All'inizio d'aprile costruisce tra i rami degli alberi della foresta il suo nido piatto, non molto alto rispetto al terreno, di solito ad un'altezza di 2 metri. Viene preparato con sterpi, rami e fili di fieno. All'interno costruisce perlopiù con radici sottili, muschio e materiale simile. La femmina depone dalle 5-7 uova grigiastre, dalle macchie marroni, il periodo di cova va dalla fine di Aprile a Giugno e dura 16 – 17 giorni. Le femmine e i maschi sidanno il cambio durante la cova. Le ghiandaie sono molto caute durante la cova. Dopo l'uscita dei piccoli dall'uovo questi restano nel nido per 19-20 giorni. Covano solo una volta all'anno.