Ordine   Charadriformi

Famiglia   Scolopacidae

Nome Scientifico: Philomachus pugnax

Nome Italiano: Combattente

 

DESCRIZIONE

In media il maschio è lungo 28 cm e con apertura alare di 56 cm. La femmina in media è lunga 22 cm e l’apertura alare è di 50 cm. Il maschio in abito nuziale (maggio e giugno) ha un enorme collare e ciuffi auricolari erettili. Entrambi hanno becco dritto; le femmine e il maschio in inverno hanno parti superiori a scaglie scure e color sabbia, petto fulvo chiaro e nessun collare o ciuffo auricolare.

Nel riconoscimento nel periodo d’inverno, aiuta in questo senso la presenza dei maschi, che sono di dimensioni maggiori ed hanno zampe e collo più lunghi rispetto alle femmine ed alla maggior parte dei limicoli congeneri. Sempre nel maschio spesso si osserva un certo contrasto nelle copritrici alari fra tinte fulve e “gocciolatura” nera. Le cose cambiano con la muta pre-nuziale, allorquando i maschi acquistano livree molto appariscenti e variabili da individuo a individuo, con ciuffi di varia forma e grandezza attorno al capo e sul dorso. Questi ultimi opportunamente sollevati fanno sembrare l’animale molto più grande. Anche le femmine assumono un piumaggio piuttosto contrastato.

Il volo è molto veloce e i branchi sono capaci di evoluzioni spettacolari. Nella nostra penisola il Combattente è presente come migratore regolare, più comune in primavera.

ABITUDINI

Di indole socievole, vive gregario in piccoli gruppi, mentre diviene solitario e combattivo nel periodo degli amori. Possiede un volo rapido accompagnato da regolari battiti d’ala, molto simile a quello della Pettegola; durante la migrazione i branchi sono formati con separazione di sessi e di età. Terragnolo, si posa pure su cespugli, arbusti e alberi. Sul terreno assume una posizione eretta, ma quando cammina o corre tiene il corpo in posizione orizzontale. Si reca in pastura sia di giorno sia di notte fra l’erba o rimuovendo il fango dei bassi fondali per catturare le prede.

ALIMENTAZIONE

La sua dieta è composta esclusivamente da invertebrati, soprattutto larve di ditteri. In quantità minore si nutre di larve di coleotteri e tricotteri, di anellidi, molluschi e piccoli crostacei.

HABITAT

Durante il periodo della riproduzione lo troviamo nei prati umidi e paludi, ma anche in macchie e boschetti nei pressi dell’acqua. In altre stagioni lo si trova lungo i bordi fangosi di fiumi , in zone aperte con erba bassa e nei campi coltivati, frequenta la tundra, marcite, risaie, rive fangose di stagni, laghi e specchi d’acqua in genere.

 

RIPRODUZIONE

La nidificazione va da maggio a luglio, ed è preceduta da tipiche esibizioni in abito nuziale dei maschi che si affrontano. Il nido è posto in incavi naturali. Depone 3-4 uova, che cova per circa tre settimane.

NIDIFICAZIONE

Specie distribuita come nidificante in Europa ed Asia settentrionali dal 50° parallelo nord al Circolo Polare Artico. Migratore a lungo raggio, possiede i quartieri di svernamento più importanti in Africa a sud del Sahara sino alla provincia del Capo in Sudafrica. In Italia è di passo in agosto settembre e da meta febbraio ad aprile. E’ parzialmente svemante in Veneto, Emilia-Romagna e, soprattutto, nell’Italia centrale e meridionale. Durante il periodo estivo non sono rari i casi di estivazione.