Cenni Storici:

Le origini dell’attuale Bracco Francese ci portano molto lontano, sino al XVII sec., ancor prima della creazione del Pointer Inglese.
Già allora, infatti, Selincurt e anche Espinar ne parlavano: quest’ultimo in particolare descriveva "..un bracco di piccola taglia della zona pirenaica che velocissimo galoppava sulle pietre, quasi volare su di esse."

Originario del sud ovest della Francia, fu utilizzato da Gaston Phoebus, Conte de Foix.
E’ sbagliato quindi sostenere, come molti pensano, che questa razza sia stata selezionata partendo dal Pointer Inglese.
In realtà testimonianze scritte indicano che i capostipiti del "fermatore per eccellenza" (delle quali per altro le opinioni degli esperti della razza sono tutt’oggi discordi) erano antichi bracchi introdotti in Inghilterra nel 1713 da ufficiali britannici reduci dalla guerra di successione spagnola, tra i quali anche cani della zona pirenaica.

In Francia la selezione di questa razza ha fatto sì che si creassero due differenti tipi: il "Pyrénée", originario appunto della zona centrale della omonima catena montuosa, più piccolo e nevrile, ed il "Gascogne" dal sud ovest della Francia, di mole più importante e meno veloce.

 

 

 Standard Morfologico:

Aspetto generale: cane rustico, senza pesantezza ma sufficientemente muscoloso. Pelle più tesa di quella del Gascogne

Testa
Naso: di colore marrone con nari bene aperte
Labbra: le labbra sono meno discendenti di quelle del Gascogne, o meno convesse
Orecchie: inserite al di sopra della linea dell�occhio a malapena pieghettate
Le loro punte si devono fermare a 2 cm dal tartufo

Collo:poca o assente giogaia
Ventre:ventre meno discendente di quello del Gascogne.
Coda:può essere accorciata o corta di nascita

Arti
Arti anteriori: sono più leggeri di quelli del Gascogne
Spalle: muscolose e mediamente oblique
Arti posteriori
Piedi: serrati

Pelo: più fino e più corto di quello del Gascogne


Taglia:

Maschi da 47 cm a 58 cm
Femmine da 47 cm a 56 cm
La taglia da 50 cm a 55 cm deve essere quella ricercata quale corrispondente all’utilizzazione dei più numerosi

Difetti:
tutto quello che differisce da quanto sopradescritto deve essere considerato come un difetto che sarà penalizzante in funzione della sua gravità

  •   Cane troppo pesante o iperleggero
  •   Labbra troppo discendenti o modeste
  •   Occhi rotondi a causa dell’esagerazione delle arcate zigomatiche e sopra-orbitali
  •   Orecchi attaccati al livello degli occhi, troppo lunghi ( che arrivano al tartufo)
  •   Ventre levrettato
  •   Piede schiacciato


Difetti di eliminazione:

  •    Naso piatto, tartufo fortemente depigmentato
  •   Entropio, ectropio, depigmentazione palpebrale
  •   Anuria
  •   Sindattilia (unione delle dita) polidattilia (numero superiore delle dita) adattilia (assenza delle dita)

N.B. i maschi devono avere due testicoli di aspetto normale completamente discesi dallo scroto