Pur essendo cacciatore da sempre (48 licenze),sposato da 36 anni con 8 di fidanzamento,con mia moglie è sempre stata una lotta continua per la faccenda della caccia.Quando cominciai a lavorare (in Banca) nel gennaio del 1974,qualche mese dopo il matrimonio (mi sono sposato ad aprile 1974)andammo a vivere a Noci,in provincia di Bari,sede del mio lavoro.Bellissimo paese dell'entroterra e zona ideale per la mia caccia preferita:i tordi. Ma con mia moglie erano continue litigate anche se,devo doverosamente dire,una volta la lasciai sola ed incinta alle 3 di notte (febbraio 1975) per andarmene a caccia in Calabria e tornare il pomeriggio del giorno dopo!Orbene, mia moglie si calmava soltanto quando a quei tempi i fine settimana andavamo a Bari a casa della madre a dormire.Infatti io portavo con me fucile,cartucce ed abbigliamento e me ne andavo a caccia sia il sabato che la domenica con la sua completa acquiescenza.E' una domenica di gennaio appena dopo pranzo.Non so che fare visto che mia moglie conversa con la madre,le sorelle e le cugine venute a pranzo: sono l'unico maschio perchè mio suocero è uscito.La giornata è appena nuvolosa con poco vento di scirocco e all'istante decido di andarmene a caccia da solo con la mia Fiat 127 bianca.Mi dirigo verso i boschi di Ruvo di Puglia in un posto che avevo frequentato altre volte.Prima delle 15 sono a destinazione.Verso le 15,30 cominciano a ritirarsi nel bosco i primi tordi e via via sempre più numerosi.Il carniere è soddisfacente perchè 20 minuti prima del buio ne ho recuperati una decina.Ma l'ultimo quarto d'ora è incredibile:un continuo arrivare di tordi tutti a tiro.Non riesco a spararli tutti anche perchè devo pure recuperarli per evitare di perderli.Se avessi avuto qualcuno per il recupero forse ne avrei abbattuti almeno una cinquantina!Alla fine riesco a recuperarne in tutto 28,carniere di tutto rispetto.Più che soddisfatto per la bellissima cacciata,me ne ritorno a casa e quando arrivo gonfio di orgoglio mio suocero,che mi apre la porta,alla vista di tutti quei tordi che cosa mi dice?"Sei andato a comprarli?".Inutile dire che qualcuno in famiglia,visto che me ne ero andato a caccia da solo,aveva pensato a chissà cos'altro! Abbastanza seccato risposi,comunque educatamente,che quello era il frutto di un pomeriggio fortunato.

 

Riccardo Turi